In questa lezione parleremo di narrazione.
Perché un focus specifico? Perché le tecniche di narrazione sono alla base di ogni tipo di scrittura.
La narrazione si può (e si deve) applicare alla scrittura tecnica, alla scrittura giornalistica e a ogni tipo di comunicazione efficace.
Certo, questo non vuol dire che ogni volta dovrai creare una storia ad hoc, ma l'utilizzo di metafore, di similitudini, e delle tecniche che apprenderai in questa lezione possono essere utili, di volta in volta.
Imparerai come creare dei personaggi "vivi", delle atmosfere in grado di suscitare forti emozioni, storie coinvolgenti e altro ancora.
La teoria
Come si fa
Tips & Tricks
Gli approfondimenti
Gli esercizi
L'incontro casuale Scendi in strada, scegli un persona e creane un personaggio. Descrivilo in 500 battute (non parole) al massimo. Non aver paura di immaginare anche il suo passato, il suo futuro, il suo presente. Non fermarti alla descrizione fisica, vai oltre, guarda nel suo animo e faccelo conoscere davvero, in modo profondo e realistico, ma senza eccedere con la descrizione. Hai solo 500 battute. | Lo zombie “Era inverno. Fuori, la neve sembrava voler sfondare la porta. D’un tratto, però, la porta si sfondò davvero. Fu in quel momento che Tom vide lo zombie. Ma non fece in tempo a salvarsi e fu divorato.” Questa storia non ha né suspense, né sorpresa. Riscrivila mettendo sia l’una che l’altra. In un massimo di 500 parole (non battute). | Il problema di Eric Eric si sveglia per andare a un colloquio di lavoro, arriva a destinazione in meno di 10 minuti. Qui abbiamo inizio e finale. Ora sta a te: parlaci di Eric, mettici in mezzo un po’ di problemi, complica la sua vita, prima che arrivi a destinazione (sempre che tuo voglia farcelo arrivare). In un massimo di 500 parole (non battute), mostra il personaggio e crea una storia. |
Psycho Conosci il film Psycho, vero? Cliccando qui trovi la trama originale. Bene, ora riscrivine la storia in massimo 2mila battute (non parole). Come se fosse un nuovo film e dovessi presentarlo a un produttore per invogliarlo a investire su di esso. Rompi gli schemi! Non aver paura. Dài libero spazio alla tua fantasia, per creare una nuova storia accattivante. Puoi anche cambiare genere, non deve per forza essere un thriller. | L'ultimo umano Stai per scrivere una storia che narra le vicende di un essere umano che, rimasto solo al mondo, decide di ricominciare tutto d’accapo. Alla fine verrà ucciso, ma tu non devi dirlo. Scrivi un incipit di poche righe che lasci trasparire il gusto della storia e che lasci con l’acquolina in bocca senza svelare troppo. In massimo 300 parole (non battute). | Let's twist again Scrivi una microstoria, di massimo 200 battute (non parole), che abbia un finale “twist”. Esempio. Nick gli diede uno schiaffo e urlò: «Smettila, o ci faremo male.» Tom lo guardò e pianse. «Ah sì? E come pensi di sopravvivere in questa cella frigorifera, dunque?» |
Biancaneve Racconta la storia di Biancaneve in massimo 140 battute (non parole). Un esercizio per imparare a essere sintetici e a eliminare il superfluo. | Show don't tell Guarda fuori dalla tua finestra e scrivi. In massimo 200 battute (non parole), fa’ capire cosa stai guardando, ma senza dirlo. Show, don’t tell! | La fotostoria Guarda questa foto e crea una storia di massimo 5mila battute (non parole). |